9 Agosto 2012
Vi avevamo lasciati al pomeriggio di giovedì… cerchiamo di famigliarizzare con la città, è pomeriggio inoltrato e non abbiamo ancora mangiato nulla, così decidiamo per un pasto abbondante che faccia da colazione pranzo e cena.
Un gruppo di ragazzi ci indica un ristorante, che però risulta essere chiuso… si erano allontanati da noi ma ci tengono d’occhio a distanza, quando capiscono che qualcosa non va subito tornano verso di noi pronti ad indicarci un altro ristorante ma anch’esso risulta essere chiuso, l’orario non è dei migliori e i ragazzi vogliono proprio portare a termine la loro missione: farci sedere al tavolo di un buon ristorante. dopo alcuni tentativi eccoci seduti a tavola grazie al loro prezioso aiuto!
Ordiniamo di tutto un po’ felici di provare la cucina indiana con la raccomandazione al cameriere: “no spicy” che in inglese vuol dire “non piccante”, il cameriere ci asseconda “yes yes no spicy” e sorride. ben presto capiamo cosa voglia dire quel sorrisino, in pratica è impossibile mangiare cucina indiana non piccante. Ciucchero Farby e Lancetta riescono comunque a gustare il buon cibo, Nibs e Titha dopo aver lanciato fiamme dalla bocca e perso la sensibilità di labbra e palato si nutrono con l’ottimo “chapati” il pane indiano.
Tornati a casa, ormai a sera inoltrata, riceviamo la visita di Minni, la figlia del Sig. Khanna, dopo qualche chiacchiera, come sempre in inglese e ormai anche Titha e Farby sono diventati esperti di lingua, siamo invitati in un’abitazione qui vicina per una festa religiosa, la nascita di Khrishna , e molto molto particolare nella quale veniamo coinvolti in danze e riti.
Chiacchiere e giochini. poi nanna.
Ciucchero, Farby, Lancetta, Nibs, Titha